Da iscriversi, a buon diritto, nella preziosa categoria dei supertuscan che vede etichette illustri quali il Tignanello, Grattamacco, Luce ed altri nomi ormai famosi e spesso inarrivabili dal punto di vista monetario, raggruppamento cioè di vini ottenuti anche con l’ausilio di uve internazionali su suolo toscano e maturati a lungo in legno, questo blend di uve Sangiovese e Cabernet Sauvignon è stato quasi tre anni in barrique di rovere di Allier e Never di primo e secondo passaggio per domarne potenza ed irruenza ed ingentilirne i contorni.
Le caratteristiche analitiche importanti, a partire dall’estratto secco e gradazione alcolica per arrivare ai polifenoli totali, sono poi tutte individuabili al palato che ne risulterà pienamente appagato.
Stappato con almeno due ore di anticipo e possibilmente arieggiato in caraffa, va servito a 18° C,